Yamaha YZF 600 R6 2003

L'origine: Concessionario Yamaha di Codemondo, Reggio Emilia

Lei

 

Le prime sventure: Le carenature in vetroresina della Motoflash hanno deluso le aspettative, impossibile da montare.

1) Il plexiglass rialzato (tantomeno quello standard) tocca e sforza sul telaietto della strumentazione. 2) e 3) Fissando le carene nei punti previsti (non facile farli combinare), la carena rimane lontana e scostata lateralmente dalla presa aria anteriore. 4) L'unione delle parti è un pò "a vista".

Dopo inutili tentativi di montaggio, spiegazioni richieste al produttore (che assicurava il pefetto montaggio) la rassegnazione davanti all'evidenza. Moto e carene caricata sul carrello e via verso la loro sede. Carene rese e soldi restituiti per intero.

Un grosso ringraziamento a Denis sella Eros Motor che mi ha prestato le carene per Zeltweg evitandomi di girare con le carene originali.

Dopo i primi 1086 km la prima ardua scelta, la decisione è stata presa dopo non pochi dubbi...

Il mono proposto da MUPO ( www.mupo.it ) è un pezzo molto bello oltreché pieno di regolazioni che lo rendono estremamente sfruttabile: Interasse regolabile, precarico molla, idraulica compressione fluidi lenti e fluidi veloci, idraulica in estensione.

La preparazione per l'Austria si è conclusa con un piccolo ritocco anche alla parte alimentazione:

La prima vestizione Racing

 

 

 

Anno 2005

  • Lavorazione testa nella fluidodinamica, termodinamica e gasdinamica effettuata da Tecnobike (Roberto Saccomani) di Milano
  • Alberi a cammes YEC
  • Cornetti aspirazione corti ( foto 1) (+ 4 lunghi a parte : foto 2 )
  • Scarico completo Akrapovic con terminale in titanio
  • Filtro aria BMC Race ( foto )
  • Centralina Power Commander 3usb ( foto )
  • Cambio elettronico Dynojet ( foto )
  • Mappatura Power Commander personalizzata e avanzata (per singolo cilindro)
  • Frizione antisaltellamento
  • Modifica dischi frizione Surflex
  • Forcella originale com modifica Mupo : pistoni + molle + olio + lavorazione + scorrevolezza ( foto )
  • Monoammortizzatore Mupo con doppia regolazione idraulica compressione, estensione e interasse regolabile. Precarico idraulico ( foto )
  • Ammortizzatore di sterzo ( foto )
  • Tubi freno Fast by Ferracci Coloflex in treccia di acciaio anteriore e posteriore ( foto )
  • Pastiglie freno Performance Friction mescola 03
  • Staffa supporto terminale Febur ( foto )
  • Coperchi carter Woodcraft ( foto )
  • Pedane ergal arretrate e regolabili ( foto )
  • Trasmissione racing passo 520, + 3 corone + 2 pignoni ( foto )
  • Protezione telaio in fibra di carbonio Febur ( foto )
  • Convogliatore aria in fibra di carbonio Febur
  • Parafango posteriore retinato Powerbronze ( foto )
  • Plexiglass Powerbronze Iridium Chromed ( foto )
  • Carena completa in vetroresina Cruciata + parafango anteriore, verniciatura con trasparente

La moto è stata provata dalla rivista IN MOTO ed il servizio è stato pubblicato a pag. 62 sul n.9 di Settembre 2005.

Per gentile concessione della redazione di IN MOTO ecco il file PDF dell'articolo pubblicato:

 

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